martedì, gennaio 30, 2007

mi è piaciuto...

Ieri sono andato al Mercadante per vedere Le lacrime amare di Petra von Kant di Rainer Fassbinder.

Narra di una giovane stilista sui 35 anni che ha alle spalle 2 matrimoni falliti, 1 figlia che trascura, una madre distratta, una amica frivola, una aiutante onnipresente ...

In tale contesto conosce una giovane ragazza, Karim e se ne innamora...
per tenerla vicino le da danaro e occasioni (diventera una modella)
ma cmq sara abbandonata e ripieghera sulla collaboratrice sua amante segreta.

Questa è una cronaca asettica dei fatti.... direi anche un tantinello misogina e approssimativa, che non da le giuste attenzioni al testo e alla rappresentazione... ma per questo rimando a questo link dove potere ascoltare una bella intervista al regista e alla prima attrice.

Io mi limito a dire che ho gradito ... mi è piaciuta.. forse un po' sentita l'interpretazione di Petra ma non è sfociata nell' isterismo...
Ho adorato invece il personaggio di Marlene (la collaboratrice) nonche l'attrice che la interpretava...
forse perche non parla mai se non con gli occhi e il corpo ...e che corpo!

Termino questa mia, dicendo a chiunque legga questo post di andarlo a vedere se puo...

venerdì, gennaio 26, 2007

post godereccio...

Segnalo questo link molto pruriginoso...
vi ricordo se non sbaglio il Sesto Comandamento...non "formminchiare".

sabato, gennaio 20, 2007

keuner...

Scrivo solo oggi delle impressioni/suggestioni su uno spettacolo teatrale che ho visto domenica scorsa.
Trattasi de' Le storie del signor Keuner di Bertolt Brecht, con Moni Ovadia...
La messinscena consiste in una "installazione di reperti d'arte e frammenti di realta", con cioè l'uso di svariati linguaggi, dalla musica (vi è una orchestra di 5 elementi) dalla canzone ( sia interpretata da una sensuale cantante di dietrichiana memoria sia cantata da Moni e da un russo di 140 chili) al documentarismo della finestra/tv dove vengono proiettate varie immagini del'900 e alcuni interessanti interventi (Claudio Magris , Daverio, ecc.)

Voglio menzionare la danza "dell' ippopotama di Fantasia" interpretata da un russo di 140 chili (Shamkov) con una elasticita e leggerezza potente...
nonche la sua interpretazione di o' surdato 'nammurato...tragicamente comica (in senso povitivo).

Per finire, riporto impressione di uno degli autori
Il nostro Keuner non è narrativo in senso tradizionale. Non ci sono fatti narrati: è un transitare lungo paesaggi della storia attraverso delle voci e attraverso un percorso che Moni in scena evoca a partire dalla lezione di Brecht.

Clip

Segnalo flipbook un tool online che permette di creare piccole clip in flash.

Ci si puo' sbizzarrire con le piu' svariate idee grafiche.

Pubblico il mio contributo all'arte del web....!?

il titolo e' cap'e' bomb!!!!

sottotitolo cap' e' ca**'!!!!

martedì, gennaio 16, 2007

logica matematica?!

Guardate questa semplice dimostrazione che gira per la rete...
non è che sia misogino, pero' il discorso fila che è una bellezza...

giovedì, gennaio 11, 2007

al primo una cadillac al secondo un set di coltelli...

Ieri l'altro ho visto Americani.
Un bel film con Jack Lemmon, Kevin Spacey e un istrionico Al Pacino.
Il titolo è abbastanza esplicativo infatti tratta della societa americana con tutte le sue furberie, invidie, astuzie che poco si confanno all'american dream...
Mi ha ricordato non fosse altro per l'analogia col titolo America oggi di Altman, dove pero era rappresentata l'esplosione del sogno americano nei rapporti familiari e non lavorativi.

Alla fine del film rimane dell'amaro in bocca non tanto per la storia in se, quanto per l'insegnamento non colto ne applicato, sintomo di semplice cattiveria fine a se stessa.
Ad ogni modo ecco un interessante estratto video, basato appunto su questa equazione:

ragazzino = testa di cazzo = merda (non esisti da solo) = scemo



PS: a proposito di "sogno americano e conseguenze", cioe del tipo se ce la fai va bene se no ti fotti, segnalo (se mai ce ne fosse bisogno) questa intervista di Beppe Grillo.

lunedì, gennaio 08, 2007

un po' di cronaca

Due fatti di cronaca:

  • a Roma un disabile sul pullman denuncia il tentativo di borseggio su una vecchietta...e le prende.
  • anche a Napoli un dottore le prende, per essere intervenuto contro 3 ceffi che, vicino a la feltrinelli, non si sono accontentati del suo portafoglio e volevano importunare due sue amiche....è in gravi condizioni all' ospedale.
In entrambi i casi nessuno è intervenuto.

Posto che, ad avere torto sono senz'altro i delinquenti, ha senso intervenire e come?
va distinto il dovere civico da l'obbligo di intervento, per cui teoricamente a farsi i fatti propri non si ha torto... purtuttavia qualcosa si deve fare, magari compatibile con le proprie capacita fisiche e col pericolo...
Prima ero convinto interventista, ma oggi penso che la testa (cioè la modalita di intervento) sia piu' importante, ma soprattuto la pelle...e anche le palle, come dicono da queste parti misurat' a pall' .
cmq posto questa simpatica storiella di Lello Arena di come vanno le cose qui a Napoli

domenica, gennaio 07, 2007

benzinai anarchici

Circa un mesetto fa ho visto una puntata di TVtalk in cui c'era tra gli ospiti, Philippe Daverio, sapete "quello di passepartoute"... un uomo colto e dalla vita invidiabile è stato infatti professore, mercante d'arte, assessore, conduttore, autore...
quello che piu' apprezzo è la sua ampiezza di vedute che talvolta sono geniali, basti vedere il suo programma, al proposito posto un estratto in cui parla di televisione, benzinai anarchici, santi, arte, incertezza a causa rifondazione teorica dei termini e finanche di tecnologia.

sabato, gennaio 06, 2007

giovedì, gennaio 04, 2007

per la befana

Join the FON movement!

Salve raga' volevo dirvi che se qualcuno di voi è interessato a entrare nella famiglia dei fonero puo' scrivermi e volentieri gli daro' un codice promo per avere gratuitamente a casa senza alcuna spesa la mitica Fonera...
Inutile dire che questo fortunato dovra' impegnarsi ad attivarla.
Io l'ho fatto a marzo dell' anno scorso a mie spese, credo sia un progetto sensato e intelligente ....cosi ci liber...iamo (vedi post precedente) un po' dalle angheria dei piu forti...
Affrettatevi la Befana è alle porte.

mercoledì, gennaio 03, 2007

liber...iamoci

Quest'oggi ho perso mezza giornata appresso a libero e il 159.
Ho voluto cambiare il piano tariffario del mio abbonamento adsl+voce da libero tuttoincluso a libero absolute, ometto apposta i link, perchè non ho gradito la politica e le imposizioni del provider.
Ero infatti convinto di fare cosa buona e giusta soprattutto per le mie tasche, perche' passavo dai 39 ai 29 euro mensili seppure con addebito alla risposta di 12 cent per telefonata...purtuttavia non avevo calcolato il "colpo malandrino", difatti l'operatore solo alla fine mi ha comunicato che la mia decisione mi sarebbe "costata" ben 50 eurini...
ometto le consuete attese telefoniche (non è possibile modificare il piano tramite web) e le conseguenti imprecazioni.
Ma è mai possibile dovere sottostare a queste che sembrano delle "tangenti", non giustificate dalla prestazione di alcun servizio se non quello burocratico di cambiare una etichetta.... proprio come il caso delle ricariche per i cellulari.
Il marketing di libero è infatti quello di accalappiarsi i clienti con offerte competitive e poi anziche' stabilire un sano e duraturo rapporto, lo incastra, basti pensare che il suo contratto dura non 12 ma 18 mesi....
Beh, mi sono sgfogato abbastanza... inutile dire che ho dovuto pagare.

caduta...

E' passato un po' di tempo dalla impiccagione di Saddam Hussein... mi è capitato solo oggi pero' di vedere il video integrale della sua esecuzione.
Non voglio discutere sul tema della pena di morte ne su speculazioni mediatiche circa il video, volevo solo dire che vedendo l'istante della caduta mi è venuto in mente la caduta della sua statua a Baghdad all'arrivo degli americani .... era gia morto politicamente allora ....è stato un vendicativo e sciocco accanimento...
Ho poi pensato a Welby ed alla sua "esecuzione"....
è proprio vero il senso della vita e anche della morte è relativo ed imponderabile.

lunedì, gennaio 01, 2007

2007...

E' da un po' che non posto , e siccome sono le 7:00 del primo dell'anno mi sono svegliato apposta per iniziare con i buoni auspici anche l'anno di questo blog.
Inutile dire che è stata una notte movimentata e frastornante ...infatti sono ancora poco lucido... scusate ma non ce la faccio ....scrivo solo queste due righe

2007
Generatore creato da Andrea Micheloni

aggiungete voi i vari consueti aggettivi , io ormai ne ho piene le scatole.